lunedì 5 ottobre 2015

Sera d'ottobre di Giovanni Pascoli

 
Sera d'ottobre
 
Lungo la strada vedi su la siepe
ridere a mazzi le vermiglie bacche:
nei campi arati tornano al presepe
tarde le vacche.

Vien per la strada un povero che il lento
passo tra foglie stridule trascina:
nei campi intuona una fanciulla al vento:
fiore di spina...
 
Giovanni Pascoli
 
 

1 commento:

  1. Pascoli ha un linguaggio desueto, ma è sempre un grande poeta che commuove ed emoziona.

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