venerdì 25 novembre 2016

Oggi e sempre gridiamo, no alla violenza sulle donne!



In questi giorni ho dato ampio risalto alla Giornata mondiale contro la violenza sulle donne

Purtroppo ancora nel 2016 dobbiamo parlare di questi argomenti, poiché la società non è cambiata, anzi c'è una forte regressione. Io come figlio, marito e padre nutro solo rispetto verso le donne, loro sono i pilastri dell'umanità senza se e senza ma. Mi dispiace non vedere tanti commenti nei vari post e mi auguro che sia solo dovuto a vari inconvenienti e non al poco interesse verso un tema così importante. Come vi ho detto, essendo padre, non è facile raccontare alla mia primogenita che deve lottare contro un mondo maschilista e sessista, per la quale mi vergogno profondamente. 

Cosa lasciamo ai nostri figli? Una società che disprezza e odia profondamente il prossimo, senza rispetto per nulla e nessuno. 

Tornando al tema della giornata, solo uomini vigliacchi e deboli possono generare violenza verso persone indifese e solo un vero cambiamento, può invertire la rotta.


Oggi e sempre gridiamo, no alla violenza!



4 commenti:

  1. Purtroppo le cose difficilmente cambieranno, tutti i giorni arrivano notizie di nuove violenze. Non ci dovrebbe neanche essere bisogno di una giornata, per ribadire che le donne vanno rispettate, dovrebbe essere una cosa naturale e logica, invece... Un saluto

    RispondiElimina
  2. Non c'è mai un motivo preciso per il quale un post ha pochi commenti.
    Può essere interessante ma passa inosservato, specialmente se l'argomento è trattato da molti.
    Io ho notato stessa cosa con un mio recente post sull'infanzia, ma non è il caso di restarci male. :-)
    Buona domenica
    enrico

    RispondiElimina
  3. E' un tema che tratto anche sul mio sito perchè molto sensibile verso questa tematica,anche se credo che sarà ben difficile che le cose possano cambiare. Ora gli uomini hanno paura delle donne perchè non possono più controllarle. A differenza di una volta il maschio non decide più cosa e bene e cosa è male. La donna decide per se.
    Buona serata

    RispondiElimina
  4. Ecco infatti sono amareggiata di aver lottato tanto per aver ottenuto cosa? questa società imperniata solo sullo sfruttamento degli altri. E parlo anche dei rapporti tra le persone, che stanno degradando ormai irreversibilmente !! Affacciandomi su quella piazza dove ho vissuto tante manifestazioni sabato scorso ho pianto dall'emozione...e anche prima nella metro zeppa di donne e di un entusiasmo che non si conteneva.. Sto invecchiando, temo.
    Con i miei due figli maschi a volte temo di aver ottenuto tutto il contrario di ciò per cui mi sono battuta...ahimè !

    RispondiElimina

I commenti sono in moderazione e sono pubblicati prima possibile. Si prega di non inserire collegamenti attivi, altrimenti saranno eliminati. L'opinione dei lettori è l'anima dei blog e ringrazio tutti per la partecipazione. Vi ricordo, prima di lasciare qualche commento, di leggere attentamente la privacy policy. Ricordatevi che lasciando un commento nel modulo, il vostro username resterà inserito nella pagina web e sarà cliccabile, inoltre potrà portare al vostro profilo a seconda della impostazione che si è scelta.