martedì 29 novembre 2016

A Torino dal 29 al 3 dicembre il Pubblico dominio #open festival


Comunicato da Pubblico dominio #open festival

Il Pubblico dominio #open festival - per la prima volta in Italia - intende creare nei cittadini una consapevolezza diffusa attorno al concetto di pubblico dominio e ai temi della cultura open, promuoverne l’alfabetizzazione e incentivare lo sviluppo di competenze ad esso connesse.

5 giorni di conferenze, incontri, laboratori, mostre, spettacoli, letture teatrali per un totale di quasi 50 eventi speciali che investono i diversi ambiti dell'arte, della fotografia, della musica, della letteratura, del teatro, del cinema e molto altro! Una festa, un grande contenitore dove tutti possono apprendere il significato del pubblico dominio (e delle culture legate all'open), apprezzarne la valenza etica ed economica in ogni campo della conoscenza umana. Un'occasione di condivisione, di collaborazione, di ri-uso e valorizzazione di idee, opere e contenuti culturali per stimolare l’interesse di qualsiasi fascia d’età o livello di conoscenza.

Che cosa si intende con il termine pubblico dominio? Il pubblico dominio è una sorta di "stato di grazia" in cui si viene a trovare un'opera quando, a settant’anni dalla morte dell’autore, sono scaduti i diritti che gravavano su di essa.

In virtù del pubblico dominio il primo gennaio di ogni anno, parte dell'immenso patrimonio mondiale di conoscenza diventa liberamente disponibile per chiunque, un tesoro comune utilizzabile per i fini più diversi.

Un festival che parte dalle biblioteche, perchè?  Il Pubblico dominio #open festival nasce in biblioteca (biblioteche pubbliche e accademiche), prende vita all'interno di un servizio pubblico di accesso alla conoscenza e di partecipazione culturale e si diffonde in maniera virale, contagiando in maniera attiva e proattiva le diverse realtà culturali del territorio.

Il pubblico dominio e i temi della cultura open, inoltre, sono legati al “sistema biblioteca” perché ne investono trasversalmente diversi aspetti, innescando sinergie in svariati ambiti: dalla valorizzazione e digitalizzazione dei patrimoni documentali, al loro ri-uso, all’organizzazione di eventi e  attività culturali.

La biblioteca, il museo, il centro culturale diventano luoghi di conoscenza condivisa,  generatori di benessere sociale, laboratori in cui si apprendono, si conoscono e si ri-usano i contenuti in pubblico dominio.

Puoi scaricare qui il programma esteso del Pubblico dominio #openfestival (.pdf)


Puoi vedere il trailer del Pubblico dominio #openfestival


1 commento:

  1. Grazie Cavaliere, molto interessante. Chissà che non riesca a fare un salto. Buona serata, Stefania

    RispondiElimina

I commenti sono in moderazione e sono pubblicati prima possibile. Si prega di non inserire collegamenti attivi, altrimenti saranno eliminati. L'opinione dei lettori è l'anima dei blog e ringrazio tutti per la partecipazione. Vi ricordo, prima di lasciare qualche commento, di leggere attentamente la privacy policy. Ricordatevi che lasciando un commento nel modulo, il vostro username resterà inserito nella pagina web e sarà cliccabile, inoltre potrà portare al vostro profilo a seconda della impostazione che si è scelta.