La Mole Antonelliana è il monumento simbolo della città di Torino. Situata nel centro storico di Torino, a ridosso del quartiere Vanchiglia, prende il nome dall'architetto che la costruì, Alessandro Antonelli. Raggiunge un'altezza di 167,5 metri ed è l'edificio più alto d'Italia.
La massiccia parte inferiore è costruita in muratura ed è a base quadrata; sopra di essa si innalza una cupola. Il guscio della cupola, che ne rappresenta anche lo schema strutturale, è formato da due muri sottili (12 cm di spessore) separati tra di loro da una distanza di 2 metri. All'ingresso della struttura vi è un pronao a colonne, mentre al di sopra della cupola vi sono un piano aggiuntivo colonnato (il cosiddetto "Tempietto") e una guglia rinforzata internamente in acciaio assai sviluppata in altezza.
Il cosiddetto "Tempietto" (a circa metà altezza, a quota 85,24 m) è raggiungibile mediante un ascensore che risale al centro la cupola della Mole, dando ai visitatori una panoramica interna a 360 gradi.Il primo ascensore all'esterno della Mole fu costruito nel 1964. Nel 1987 fu costruito un secondo impianto che fu attivo fino al 1996, quando la Mole venne ripensata come sede permanente del Museo Nazionale del Cinema. L'attuale ascensore panoramico, gestito dalla GTT ed entrato in funzione nel luglio del 2000, è dotato di pareti laterali totalmente trasparenti in cristallo di sicurezza ed è sollevato mediante 4 funi in acciaio che scorrono su delle guide le quali garantiscono l'assenza di oscillazioni durante la risalita. La corsa della cabina si compie in circa 1 minuto, alla velocità di 5 km/h (1,5 m/s).
La massiccia parte inferiore è costruita in muratura ed è a base quadrata; sopra di essa si innalza una cupola. Il guscio della cupola, che ne rappresenta anche lo schema strutturale, è formato da due muri sottili (12 cm di spessore) separati tra di loro da una distanza di 2 metri. All'ingresso della struttura vi è un pronao a colonne, mentre al di sopra della cupola vi sono un piano aggiuntivo colonnato (il cosiddetto "Tempietto") e una guglia rinforzata internamente in acciaio assai sviluppata in altezza.
Il cosiddetto "Tempietto" (a circa metà altezza, a quota 85,24 m) è raggiungibile mediante un ascensore che risale al centro la cupola della Mole, dando ai visitatori una panoramica interna a 360 gradi.Il primo ascensore all'esterno della Mole fu costruito nel 1964. Nel 1987 fu costruito un secondo impianto che fu attivo fino al 1996, quando la Mole venne ripensata come sede permanente del Museo Nazionale del Cinema. L'attuale ascensore panoramico, gestito dalla GTT ed entrato in funzione nel luglio del 2000, è dotato di pareti laterali totalmente trasparenti in cristallo di sicurezza ed è sollevato mediante 4 funi in acciaio che scorrono su delle guide le quali garantiscono l'assenza di oscillazioni durante la risalita. La corsa della cabina si compie in circa 1 minuto, alla velocità di 5 km/h (1,5 m/s).
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Bellissimo servizio, Cavaliere!
RispondiEliminaComplimenti Cavaliere, è una bella dedica alla mia città!
RispondiEliminaBuon pomeriggio.