C'era una volta.- Un re! - diranno subito i miei piccoli lettori.- No, ragazzi, avete sbagliato. C'era una volta un pezzo di legno.Non era un legno di lusso, ma un semplice pezzo da catasta, di quelli che d'inverno si mettono nelle stufe e nei caminetti per accendere il fuoco e per riscaldare le stanze.Non so come andasse, ma il fatto gli è che un bel giorno questo pezzo di legno capitò nella bottega di un vecchio falegname, il quale aveva nome mastr'Antonio, se non che tutti lo chiamavano mastro Ciliegia, per via della punta del suo naso, che era sempre lustra e paonazza, come una ciliegia matura.
Tratto da:Le avventure di Pinocchio di Carlo Collodi
Bello lasciarsi andare sulle onde di una favola, la vita a volte è così aspra che ritornare alla semplicità è sempre la cosa migliore!
RispondiEliminaBaci
Sabrina&Luca
Cavaliere, quanti ricordi, ricordando Pinocchio!
RispondiEliminaLibro valido ancora oggi.
Quanti Pinocchio esistono ora...?
@Luca and Sabrina
RispondiEliminaQuella di Collodi è una delle miei prime favole dell'infanzia
@Stella
Ti garantisco tanti
Quanti bei ricordi....Grazie Cavaliere
RispondiEliminaUn caro saluto
erika