Photo credit lapaola caricata su Flickr
Sono arrivati ieri i dati Istat sull'occupazione ;come era molto facile prevedere ci è stato un aumento sensibile della disoccupazione .Nel 2009 il numero di occupati e' sceso di 380 mila unita' rispetto alla media del 2008.Altri dati;il tasso di disoccupazione sale al 7,8% dal 6,8% della media del 2008 mentre nel quarto trimestre e' dell'8,2% in termini congiunturali e all'8,6% in termini tendenziali.
Come si fa a dire che non abbiamo un problema occupazionale ;anche uno come me non esperto in dati economici capisce che i problemi ci sono.Molte aziende relativamente sane e anche storiche con anni di lavoro,hanno dovuto chiudere battenti.Esiste una concorrenza sleale;ma qui deve entrare in merito il Wto;ma non si può aspettare senza fare nulla.Bisogna fare nuove leggi che favoriscono il vero lavoro non il precariato a vita,tagliare tasse alle aziende che investono e creano posti di lavoro,incentivare la ricerca ;ma la ricetta è lunga e ci vuole un bel po' di cose da elencare.Comunque bisogna fare presto,sono queste le vere riforme che l'Italia attende sia per il presente ;ma soprattutto in chiave futura.
Fonte dati: www.istat.it
Sono dati che dovrebbero preoccupare il governo che invece si ostina a negare l'evidenza. Siamo ancora in pena crisi, questa è la realtà!
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