"Se si insegnasse la bellezza alla gente, la si fornirebbe di un’arma contro la rassegnazione, la paura e l’omertà. All’esistenza di orrendi palazzi sorti all’improvviso, con tutto il loro squallore, da operazioni speculative, ci si abitua con pronta facilità, si mettono le tendine alle finestre, le piante sul davanzale, e presto ci si dimentica di come erano quei luoghi prima, ed ogni cosa, per il solo fatto che è così, pare dover essere così da sempre e per sempre. È per questo che bisognerebbe educare la gente alla bellezza: perché in uomini e donne non si insinui più l’abitudine e la rassegnazione ma rimangano sempre vivi la curiosità e lo stupore."
Peppino Impastato
Eppure la bellezza è lì. Ma conosco gente, pur quieta e pacifica, che riesce a dire "Perché guardi il tramonto anche oggi? E' lo stesso di ieri"
RispondiEliminaLa bellezza è nei piccoli momenti.
EliminaAveva pienamente ragione. Purtroppo anche senza intrallazzi mafiosi, molte amministrazioni locali autorizzano edificazione e cementificazione di aree verdi... A pochi chilometri dal mio paese hanno devastato un'oasi naturale per impiantarci un villaggio turistico! Era mia intenzione svolgere la tesi di laurea sul "fenomeno", che all'epoca era ancora agli albori, ma un paio di docenti, con le loro pretese di progetti propedeutici all'ammissione all'esame della loro materia, mi hanno fatto perdere tempo prezioso. E adesso il villaggio Torre Serena, oltre ad aver rovinato un ecosistema, non informa nemmeno i clienti che a pochi chilometri dalla loro struttura c'è un centro abitato con negozi, lidi, punti di ristoro...
RispondiEliminaCi sono tanti ecomostri in giro per l'Italia.
EliminaAncora una volta Peppino mi ha stupito, colpito ed affascinato.
RispondiEliminaGrazie per questa condivisione.
A.A.
Un grazie a te.
EliminaConcordo appieno con Peppino Impastato! Buona serata e grazie per ricordare la grandezza di Peppino!
RispondiEliminaUn saluto
Ros
Buon inizio di settimana.
EliminaGrande Peppino. Grazie per aver ricordato queste sue illuminate considerazioni.
RispondiEliminaBisogna spesso ricordarle.
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