Articolo da Wikinotizie, le notizie a contenuto aperto
Giovedì 2 gennaio 2020
Da oggi è legale girare per le città con i monopattini elettrici, che in passato hanno generato molte discussioni. Equiparati alle biciclette, hanno tuttavia diverse restrizioni: si possono portare solo nelle zone in cui il liminte di velocità per le autovetture è di 30Km/h (la cosiddetta Zona 30), non devono avere una potenza maggiore di 500w e non possono superare i 20Km/h. Tra queste restrizioni rientra quella del parcheggio obbligatorio nei posti per i motocicli e le biciclette. Si potrebbe benissimo evitare di seguire questa regola, perchè, essendo sprovvisti di targhe, i monopattici elettrici saranno difficilmente sanzionabili con delle multe.
Nonostante ciò, fino ad oggi, in tutta Italia, le multe ai guidatori di monopattini elettrici ammontano a 6 000 euro, una cifra non trascurabile. Le regolamentazioni non prevedono il possesso di patente, maggiore età o casco, anche se quest'ultimo è fortemente consigliato (come per le bici, d'altronde). Di notte, è sempre consigliato indossare dei giubbotti catarifrangenti; le luci, anteriori e posteriori, sono obbligatorie.
È la svolta per la mobilità cittadina in Italia, che si adegua al resto del mondo Occidentale, dove i monopattini elettrici sono diffusi già da un bel po'. Arriverà anche la legalizzazione degli hoverboard e dei monoruota? Non per ora.
Fonte: Wikinotizie, le notizie a contenuto aperto
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Articolo tratto interamente da Wikinotizie, le notizie a contenuto aperto
Mah, a me questa cosa preoccupa non poco perchè mi sposto prevalentemente a piedi e in bicicletta. Già nella mia città le piste ciclabili sono quello che sono, se ci mettiamo anche i monopattini elettrici non so che ne esce (non parliamo poi delle vie del centro storico). Tutto bene sarebbe se la gente fosse educata, ma siamo in Italia...
RispondiEliminaL'educazione vale per tutti i mezzi, figuriamoci per gli automobilisti.
EliminaNon mi meraviglierei se costringessero anche coloro che "viaggiano" a bordo di monopattini a pagare un'assicurazione....
RispondiEliminaNon lo escluderei.
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