Io sinceramente sono favorevole ,ognuno deve poter lasciare un proprio testamento con le sue volontà secondo il proprio credo e volere.Non può esistere l' accanimento terapeutico oppure un volere imposto da terzi;almeno in punto di morte ognuno si deve sentire libero di scegliere.
Aspetto vostre opinioni in merito su questo tema molto caro a tutti.
Ringrazio l'amica Lilly che mi ha dato lo spunto per questo tema di riflessione.
Ciao caro Cavaliere,io sono favorevole al
RispondiEliminatestamento biologico,a parte la mia eta'78 anni
pero'
non vorrei ne un operazione in estremis, oppure
essere in tubata,questo no..Oppure il caso della
povera Eluana,è stato sgradevole il comportamento dell'opinione pubblica,e anche certi politici.bisogna poter scegliere se uno
vuol morire con dignita'..Ciao ti auguro una
buona serata.Nonna di Sara gianna.
Scusa i miei errori.)
forse in questo caso,dovrei essere sulla sponda opposta!Dalla parte della medicina e della scienza,dalla parte della fede e della speranza.
RispondiEliminaMa non è così!Non sono per l'accanimento terapeutico nè tantomeno per la vita eterna a qualsiasi scopo.
Trovo invece molto egoista il comportamento che viene assunto dai familiari che non capiscono o ammettono che quando il momento è giunto,non c'è nulla da fare.Non capisco e non tollero il comportamento di alcuni medici,il loro accanimento a mantenere quel corpo attaccato alle macchine,un involucro che spesso e volentieri non ha stimoli nè desideri,nè sogni e nè aspettative.
Ma è bene separe i casi disperati,da quelli che hanno una possibilità di ripresa.
Credo nel testamento biologico e credo che ogni essere umano debba poter scegliere liberamente e con le proprie facoltà mentali il suo futuro se un doamni non sarà più in grado di parlare o muoversi,di esprimersi .
Credo che ognuno di noi dovrebbe essere libero di scegliere se vivere o morire,senza suscitare indignazione o pietà.
A presto lu
Favorevole! E' giusto che l'ultima parola spetti al diretto interessato. ciao!
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