L'articolo 1 della nostra costituzione recita cosi:"L'Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro";ma vedo che ultimamente alcuni parlamentari devono ripassare i principi costituzionali.
La vera emergenza del paese è questa:non riforme giudiziarie o altri decreti di secondo piano;i cittadini hanno bisogno di risposte, prima che sia tardi.
Questo non vale solo per le maestranze;ma anche per chi ha investito e creduto in un progetto, l'unico modo per superare la crisi e' rilanciare l'economia con leggi che favoriscono il mercato del lavoro,gli investimenti e il benessere del popolo.
Dimenticavo; perché non si è mai pensato in questi anni di incentivare anche i contratti indeterminati ,magari applicando per un tot d'anni un aliquota di tasse basse per le aziende che assumono con quel determinato contratto.
L'Italia ha bisogno di "vero"lavoro non di precariato a vita,solo cosi si eviteranno crisi lunghe garantendo il benessere di tutti.
Photo credit ro_buk [I'm not there] caricata su Flickr licenza
Parole sante! Avevo in mente anch'io un post del genere qualche giorno fa. Il precariato non aiuta a pensare al futuro. Come faranno i nostri giovani, a queste condizioni, anche solo pensare a programmarsi una vita? Che so: l'acquisto di una casa, un matrimonio, figli, se il lavoro non è sicuro? Per non parlare della pensione...di questo passo non ci saranno più garanzie neanche su quella! Poveri noi e poveri i nostri figli!
RispondiEliminaCiao, mi chiamo Guido Mastrobuono e sono un cacciatore di articoli per un concorso che si chiama “Concorso Permanente di Parole ed Immagini” e mette a confronto articoli che stimolino una discussione in ambito folisofico, sociale o politico (vedi l’indirizzo http://lavoristi.ning.com/profiles/blogs/concorso-permanente-di-parole ).
RispondiEliminaA mio avviso, questo articolo arricchirebbe il nostro concorso e volevo suggerirti di inserirlo.
Il concorso, in realtà, è una scusa per convincere la gente a metterci a disposizione spunti per la discussione. Noi poi ne parliamo e ci creiamo un’idea nostra sui più svariati argomenti.
Infatti, la concorrenza tra autori non è una cosa che ci appartiene: noi creiamo nella collaborazione. E dal confronto con gli altri, noi aumentiamo il nostro sapere.
Comunque la pubblicazione offerta in premio ai vincenti è vera ed effettiva.
Se lo vorrai, potrai tranquillamente inserire, al piede degli articoli un link al tuo blog cosa che lo renderà più noto e facilmente raggiungibile.
Un saluto
Guido Mastrobuono
@Guido Mastrobuono
RispondiEliminaBenvenuto Guido nel mio blog,grazie della segnalazione;ma non partecipo ai concorsi.
Per la pubblicazione dell'articolo puoi farlo come sai il mio blog è sotto licenza creative commons dunque basta citare la fonte.
Comunque per iniziative il mio spazio è aperto a tutti anche per far conoscere questa tua idea di quale ti faccio i miei complimenti per questo lodevole progetto(sono venuto a curiosare).
Grazie ancora della visita ,saluti a presto