Articolo da Wikinotícias
Questo articolo è stato tradotto automaticamente. La traduzione rende il senso dell’articolo, tuttavia consigliamo di leggere il testo originale su Wikinotícias
Il Punjab, in Pakistan, è colpito dalla peggiore inondazione della storia, provocata dalle intense piogge monsoniche e dall'improvviso rilascio di acqua da una diga indiana. L'inondazione ha colpito l'importante provincia agricola con una violenza senza precedenti.
Le autorità riferiscono che circa due milioni di persone e più di 2.200 villaggi sono stati colpiti, mentre circa 750.000 residenti sono stati evacuati in rifugi più sicuri, segnando la più grande evacuazione nella storia della provincia.
Il bilancio delle vittime continua a salire. Solo questa settimana, sono stati confermati 33 decessi in Punjab, contribuendo a un totale nazionale di oltre 831 decessi dovuti a disastri legati ai monsoni da fine giugno.
I fiumi Chenab, Ravi e Sutlej rimangono a livelli pericolosamente alti. In risposta, le autorità hanno mobilitato imbarcazioni, droni e convogli di soccorso, mentre sono stati allestiti rifugi di emergenza presso scuole e strutture governative. Le autorità stanno anche valutando l'apertura controllata di dighe per deviare le acque alluvionali.
Le inondazioni minacciano la sicurezza alimentare nel Punjab, con gran parte dell'area coltivata a grano sommersa o a rischio. Sono emerse crescenti preoccupazioni per le epidemie nei campi profughi, poiché l'acqua stagnante e contaminata aumenta il rischio di colera e infezioni cutanee.
Questa calamità è un duro monito del crescente impatto del cambiamento climatico, nonostante il Pakistan contribuisca in modo minimo alle emissioni globali. Gli esperti avvertono che senza investimenti strategici nella resilienza climatica, tali disastri diventeranno sempre più frequenti.
Continua la lettura su Wikinotícias
Fonte: Wikinotícias
Autori: vari
Licenza: 
This work is licensed under a Creative Commons Attribution 2.5 Generic License.
Articolo tratto interamente da Wikinotícias








Nessun commento:
Posta un commento
I commenti sono in moderazione e sono pubblicati prima possibile. Si prega di non inserire collegamenti attivi, altrimenti saranno eliminati. L'opinione dei lettori è l'anima dei blog e ringrazio tutti per la partecipazione. Vi ricordo, prima di lasciare qualche commento, di leggere attentamente la privacy policy. Ricordatevi che lasciando un commento nel modulo, il vostro username resterà inserito nella pagina web e sarà cliccabile, inoltre potrà portare al vostro profilo a seconda della impostazione che si è scelta.