lunedì 1 settembre 2025

Oltre 620 morti e 1.500 feriti dopo il terremoto di magnitudo 6.0 che ha colpito l'Hindu Kush, in Afghanistan


Articolo da The Watchers

Questo articolo è stato tradotto automaticamente. La traduzione rende il senso dell’articolo, tuttavia consigliamo di leggere il testo originale su The Watchers

Il Ministero degli Interni afghano ha confermato che almeno 622 persone sono morte e più di 1.500 sono rimaste ferite in seguito al terremoto di magnitudo 6.0 che ha colpito la regione dell'Hindu Kush in Afghanistan alle 19:17 UTC (23:47 ora locale) del 31 agosto 2025. Interi villaggi sono stati distrutti e le vie di accesso bloccate da frane e colate detritiche innescate dalla pioggia.

Un forte e superficiale terremoto di magnitudo 6.0 ha colpito la regione dell'Hindu Kush, nell'Afghanistan orientale, alle 19:17 UTC (23:47 ora locale) di domenica 31 agosto. Lo United States Geological Survey (USGS) ha segnalato una profondità di 10 km (6 miglia), mentre l'European-Mediterranean Seismological Centre (EMSC) ha indicato 8 km (5 miglia).

L'epicentro è stato localizzato nei pressi del confine tra le province di Nangarhar e Kunar, circa 27 km (17 miglia) a est-nordest di Jalalabad.

Il Ministero dell'Interno afghano ha segnalato, nelle prime ore di lunedì mattina, almeno 622 morti e oltre 1.500 feriti nelle regioni colpite. La provincia di Kunar è stata la più gravemente colpita, con oltre 500 morti e 1.000 feriti in cinque distretti. La provincia di Nangarhar ha registrato almeno 9 morti e circa 250 feriti, mentre circa 80 persone sono rimaste ferite nella provincia di Laghman.

Rapporti sul campo indicano che interi villaggi sono stati ridotti in macerie. I danni sono stati aggravati da una serie di scosse di assestamento, almeno 13, tra cui due di magnitudo 5.2, e da frane innescate sia dalle scosse sismiche che dalle forti piogge in corso. L'accesso alle aree montuose remote, soprattutto a Kunar, è stato gravemente ostacolato da strade bloccate e infrastrutture crollate.

Ore dopo la scossa principale, il portavoce dei talebani Zabihullah Mujahid ha annunciato che funzionari e volontari locali avevano avviato le operazioni di soccorso e distribuito aiuti umanitari. Ha inoltre confermato che, a causa delle limitate risorse interne, il governo talebano ha formalmente richiesto assistenza alle agenzie umanitarie internazionali.

Sono stati impiegati elicotteri per evacuare i feriti e consegnare rifornimenti di emergenza. Secondo il Ministero della Salute Pubblica afghano, una valutazione completa delle vittime e dei danni rimane incompleta a causa della lontananza della regione epicentrale e delle continue difficoltà logistiche.

La regione dell'Hindu Kush è tra le zone sismicamente più attive al mondo, a causa della continua collisione tra le placche tettoniche indiana ed euroasiatica. I terremoti in questa regione si verificano spesso a profondità intermedie o superficiali.

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Fonte: The Watchers 

Autore: Teo Blašković

Licenza: Licenza Creative Commons
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale 4.0 Internazionale.

Articolo tratto interamente da The Watchers 

Video credit SEVENRO caricato su YouTube


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