sabato 10 febbraio 2024

L’analfabeta politico

Bertolt-Brecht

"Il peggior analfabeta è l’analfabeta politico. Egli non sente, non parla, né s’interessa degli avvenimenti politici. Egli non sa che il costo della vita, il prezzo dei fagioli, del pesce, della farina, dell’affitto, delle scarpe e delle medicine, dipendono dalle decisioni politiche. L’analfabeta politico è talmente somaro che si inorgoglisce e si gonfia il petto nel dire che odia la politica. Non sa, l’imbecille, che dalla sua ignoranza politica nasce la prostituta, il minore abbandonato, il rapinatore e il peggiore di tutti i banditi, che è il politico disonesto, il mafioso, il corrotto, il lacchè delle imprese nazionali e multinazionali."

Bertolt Brecht

Photo credit Bundesarchiv, Bild 183-W0409-300 / Kolbe, Jörg / CC-BY-SA [CC-BY-SA-3.0-de], via Wikimedia Commons


4 commenti:

  1. A volte lo sa, ma per nascondere i suoi limiti lo nasconde.

    RispondiElimina
  2. Sono il politichese, l'astuzia politica, la retorica, le false promesse elettorali, e tanti altri marci ingredienti che danno vita al piatto della politica odierna che io detesto. La vera politica è fare l'interesse della comunità che si rappresenta e non il proprio tornaconto o solo gli interessi dei propri elettori, è dialogo, confronto sulle idee, onestà intellettuale, coerenza ma al contempo apertura mentale, ecc... Ecco questa è politica, e questa politica io l'amo.

    RispondiElimina

I commenti sono in moderazione e sono pubblicati prima possibile. Si prega di non inserire collegamenti attivi, altrimenti saranno eliminati. L'opinione dei lettori è l'anima dei blog e ringrazio tutti per la partecipazione. Vi ricordo, prima di lasciare qualche commento, di leggere attentamente la privacy policy. Ricordatevi che lasciando un commento nel modulo, il vostro username resterà inserito nella pagina web e sarà cliccabile, inoltre potrà portare al vostro profilo a seconda della impostazione che si è scelta.