Trattenendo me stesso
Trattenendo
me stesso,
come a un convegno,
sino all'ultimo battito del petto,
tendo l'orecchio:
l'amore riprende a ronzare,
umano,
semplice.
Fuoco,
uragano
ed acqua
s'avanzano con un sordo brontolìo.
Chi saprebbe dominarsi?
Potete?
Provateci...
Vladimir Vladimirovic Majakovskij
Bel post Vincenzo. Ottima scelta di poesia, che non conoscevo e molto bella la fotografia, con qualcosa di primaverile ed invitante. Un saluto e buona nuova settimana appena iniziata
RispondiEliminaAnche a te.
Eliminaun mio grande amico amava questo poeta
RispondiEliminaGrande autore!
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