mercoledì 11 gennaio 2023

Non mi piace essere definito poeta...



"Non mi piace essere definito poeta. Non approvo una vita relegata nei confini fittizi di qualsiasi definizione. Non mi piacciono le recinzioni, le prigioni e le esclusioni. Voglio conoscere il mondo, tutto, voglio entrarci per liberare e per liberarmi. Accosto le parole alla musica per raccontarlo, questo mondo. L'unico possibile, l'unico cantabile e l'unico narrabile.

Sono un cantastorie con le corde della chitarra a farmi da dita e le ali dell'immaginazione per volare sull'altalena del mondo. Con Nina. Con tutte le donne che hanno occhi per vedere e sguardi da catturare.

Canto quello che vivo, vivo quello che vedo e quello che leggo. Canto un mondo che esiste quasi nascosto, popolato da persone pragmatiche, rappresentative delle categorie escluse dai benpensanti moralisti e dai borghesi. Racconto gli altri e racconto me. Anime Salve, prestatemi le vostre vite in bilico alla periferia della cosiddetta società civile."

Fabrizio De André



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