Anche Daniele Verzetti il Rockpoeta lascia i suoi auguri in questo blog, con i suoi versi.
Gli auguri di fine anno di Daniele Verzetti il Rockpoeta
L'Anno Che Non Verrà Mai
Un giorno, un mese
Attimo dopo attimo
Un altro anno sta morendo
Per reincarnarsi in quello successivo.
L'eredità che lascia
È così nauseante
Che sarebbe da rifiutare subito
Senza porsi nemmeno il dubbio
Se accettare con beneficio d'inventario.
L'anno vecchio muore
Quello nuovo nasce
Si dice così no?
Sì, esatto
Ma in realtà
Di nuovo in questi ultimi anni
C'è stato sempre solo il numero finale.
Per il resto
Solo orrori
Obblighi ingiusti e nefasti
Menzogne e buffonate
E poi i cavalli di battaglia di ogni nuovo anno
Che ogni anno che li segue eredita
E pensa bene di non abbandonare:
Femminicidi
Morti sul lavoro
Povertà
Guerre
Media omertosi e bugiardi
Tragedie annunciate
E clima che si incattivisce contro di noi
Ogni giorno che passa.
Ed allora
Che cercate da me
L'illusione, la bugia bianca?
Mi spiace non posso promettere
Un anno davvero nuovo
Posso solo augurarmi
Che almeno per voi personalmente
Sia magico, sereno
E ricco d'amore.
Io ringrazio te dal profondo del cuore!
RispondiEliminaSono io a ringraziarti ancora.
EliminaUn filo di speranza sul finire, però l'analisi dell'amico Daniele è nera, come non poteva essere visti questi anni...
RispondiEliminaSono anni non tanto belli.
Eliminapurtroppo è così e poi quest'anno è stato nefasto per tutto o quasi
EliminaL'anno nuovo è un fatto che riguarda il calendario. Per gli uomini non cambia niente. Perché prendersi in giro?
RispondiEliminaRestiamo artefici del nostro futuro, ma se andiamo di questo passo, la vedo dura.
Eliminagiusto Gus. Vincenzo, la vedo ardua, quasi una missione impossibile.
EliminaVero !!! A fine di ogni anno, salutiamo il nuovo con brindisi e festeggiamenti, nella speranza che sia migliore di quello passato ma non cambia niente, se non il numero finale, In questi ultimi anni , poi, siamo andati di male in peggio , tra covid, guerra e miserie varie... e anche il nuovo anno non promette nulla di nuovo . Cerchiamo di adoperarci , nel nostro piccolo, per un qualche cosa di buono !!! Saluti Daniele e Cavaliere.
RispondiEliminaBisogna impegnarsi a cambiare le cose.
EliminaDifendiamo i diritti quelli veri, quelli che toccano noi ma anche e soprattutto quelli che toccano gli altri perchè il recuperare tra noi la solidarietà e la voglia di aiutare e sostenere il prossimo anche nelle sue battaglie di verità e giustizia, è la chiave di volta, l'unica a mio avviso oramai, per provare di raddrizzare il timone di questo sempre più alla deriva, vascello di nome Terra.
EliminaMai come adesso, bisogna lottare per tanti diritti.
RispondiEliminaCambia davvero solo il numero, Daniele. Nulla di più.
RispondiEliminaAnzi, per noi quest'anno sarà un natale davvero triste senza le due nonne
Auguri
Mi dispiace veramente tanto, le feste amplificano la mancanza dei nostri cari che non ci sono più.
EliminaPer noi Patty sarà un Natale molto in sordina, lo sappiamo bene entrambi.
EliminaValeria, io aspetto quello che verrà; certo, la mia mancanza di entusiasmo non farà venir meno la mia voglia di lottare e denunciare lo schifo che è intorno a noi, ed i miei versi non potranno essere mai fermati
RispondiEliminaPER VINCENZO: scusa se mi sono permesso di rispondere anch'io ai commenti sulla mia poesia. Ancora grazie per lo spazio concessomi, per la determinazione con cui gestisci il tuo blog, sempre con post importanti, che hanno fonti non mainstream ma al contempo affidabilissime anzi, sono proprio quelle che citi tu ad essere affidabili, ed i fatti e gli scandali di questi ultimi giorni sono lì davanti ai nostri occhi a confermarcelo.
RispondiEliminaUn vero piacere poterti ospitare, hai fatto bene a rispondere ai commenti, con questo voglio ricordarlo anche agli altri autori, che potete interagire liberamente, mi scuso solo per la moderazione dei commenti e dei ritardi nella pubblicazione.
EliminaTremendamente vero quel che ha scritto Daniele di cui è sempre bello leggere i versi. Non cambia mai nulla, o meglio non cambia mai niente in meglio, le cose brutte sembrano addirittura peggiorare.
RispondiEliminaUna dura realtà.
EliminaDisamina tristemente perfetta, Caterina.
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