Draquila - L'Italia che trema è un documentario realizzato nel 2010 da Sabina Guzzanti. È stato proiettato in anteprima esclusiva la sera del 5 maggio in Piazza Duomo all'Aquila, a 13 mesi esatti dal sisma.
Trama
Partendo dalla catastrofe del terremoto dell'Aquila del 2009, il documentario indaga la politica dell'emergenza e del grande evento gestita dalla Protezione Civile, dipinta come un "parastato" in grado di operare al di sopra della legge. Nel film, la comica Sabina Guzzanti, che torna al giornalismo d'inchiesta dopo il precedente Viva Zapatero!, non risparmia critiche all'operato del governo italiano, in particolar modo di Silvio Berlusconi e Guido Bertolaso, denunciando anche l'invisibilità e l'inefficienza dell'opposizione.
Curiosità sul film
Il Ministero per i Beni e le Attività Culturali Sandro Bondi ha rifiutato l'invito al Festival di Cannes con «rincrescimento e sconcerto» poiché «la partecipazione di una pellicola di propaganda, Draquila» avrebbe offeso «la verità e l'intero popolo italiano». Del declino dell'invito si sono occupate anche la stampa francese e britannica. La Guzzanti ha dichiarato che «il ministro Bondi, a dire il vero, non era stato neanche invitato» e di «aver letto che lui non ha visto neppure il film e se lo è fatto solo raccontare. E questo mi fa provare ancora di più una profondissima vergogna della figura terribile che il nostro Paese fa all'estero grazie a questo nostro governo». Inoltre ha ironicamente reso grazie al governo italiano per la pubblicizzazione involontaria al documentario: «Mi sono detta, se sono intelligenti fanno finta di niente. Invece ci hanno fatto pubblicità gratuita. Abbiamo pensato anche di mandare a Bondi una cassa di champagne. Una cosa davvero strana questo loro comportamento perché tutto gli si può dire, ma sono sicuramente competenti in quanto a comunicazione».
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certa gente,dovrebbe fare più attenzione a come parla...anzi dovrebbe prima vedere se la spina del cervello è inserita!
RispondiEliminaBuon sabato
Direi caro Cavaliere che è sconvolgente, portare un film di questo genere non so chi può aiutare?!?!
RispondiEliminaBuona domenica caro amico.
Tomaso
Quanta materia su cui riflettere amaramente per merito di questo film-denuncia!
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