mercoledì 14 febbraio 2018

Sonetto 24 di William Shakespeare


Sonetto 24

Il mio occhio s'è fatto pittore ed ha tracciato
L'immagine tua bella sul quadro del mio cuore;
il mio corpo è cornice in cui è racchiusa,
Prospettica, eccellente arte pittorica,
Ché attraverso il pittore devi vederne l'arte
Per trovar dove sia la tua autentica immagine dipinta,
Custodita nella bottega del mio seno,
Che ha gli occhi tuoi per vetri alle finestre.

Vedi ora come gli occhi si aiutino a vicenda:
I miei hanno tracciato la tua figura e i tuoi
Son finestre al mio seno, per cui il Sole
Gode affacciarsi ad ammirare te.

Però all'arte dell'occhio manca la miglior grazia:
Ritrae quello che vede, ma non conosce il cuore.


William Shakespeare

2 commenti:

  1. Il "Bacio" di Hayez è uno dei miei quadri preferiti, l'ho visto a Brera molte volte e ogni volta mi fermo, incantata ad ammirarlo.
    Credo che Hayez ne abbia dipinto tre versioni che, qualche anno fa, sono state esposte insieme alle Gallerie d'Italia e , così, ho potuto fotografarle tutte.
    Buon pomeriggio e buon San Valentino.

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