venerdì 12 gennaio 2018

Wonder: recensione del film



Wonder è un film del 2017 diretto da Stephen Chbosky.


Trama 

August Pullman è un bambino di dieci anni con una malformazione cranio facciale che gli impedisce una vita normale. Subisce circa 27 interventi chirurgici, e un po’ per questo e un po’ per paura della reazione degli altri bambini, non è mai andato a scuola in vita sua. Ma quando deve entrare in prima media i genitori decidono che per lui è arrivato il momento di andare a scuola insieme agli altri, e gli fanno visitare la Beecher Prep School. Il preside, il signor Tushman, decide di fargli mostrare la scuola da tre studenti di nome Julian, Jack e Charlotte.

Durante la pausa pranzo tutti i tavoli sono affollati, mentre al tavolo dove si siede Auggie non si siede nessuno. Ma ad un certo punto Jack decide di avvicinarsi a lui, e i due stringono un legame di amicizia. Julian, uno dei compagni di August, lo prende di mira con continue battute sul suo aspetto, insieme ad altri due compagni, Henry e Miles. Intanto arriva Halloween e tutti vanno a scuola travestiti. Siccome August va a scuola con un costume diverso da quello che aveva pianificato di mettere, sente gli spregevoli commenti dei compagni, compresi quelli di Jack, che parlando con Julian sostiene di stare solo fingendo di essere amico di August, su richiesta del loro insegnante. I due perciò litigano.

Inizialmente a Jack non importa, ma poi si accorge che non aveva fatto amicizia con August solo per "colpa" del preside, ma anche perché August gli era veramente simpatico, quindi si scusa e ritornano amici. Verso la fine dell'anno le classi vanno in gita, alla quale Julian non partecipa perché (come spiegato nel sequel apposito di Julian) sospeso a causa del bullismo nei confronti di August. Durante la gita, August e Jack vengono attaccati da alcuni ragazzi più grandi, ma vengono aiutati da Henry e Miles, gli amici di Julian. August, alla fine dell'anno scolastico, ottiene un importante riconoscimento dal preside. Il ragazzino emarginato diventa infine amico di tutti, perché tutti hanno scoperto la sua forza e bellezza interiore.

Curiosità sul film

La pellicola è l'adattamento cinematografico del romanzo omonimo scritto da R. J. Palacio.

Il film negli Stati Uniti è stato vietato ai minori di 10 anni non accompagnati da adulti per la presenza di "bullismo e linguaggio forte".

La mia opinione

Un gran film molto toccante, profondo e significativo. La scuola dove va la mia primogenita, ha proposto la visione della pellicola a tutte le classi, quindi va un mio plauso a tutte le insegnanti.
Quest'opera tratta un tema come il bullismo e la discriminazione, consiglio assolutamente la visione anche agli adulti.

Voto: 8,5

Questo articolo è pubblicato nei termini della GNU Free Documentation License. Esso utilizza materiale tratto da Wikipedia, l'enciclopedia libera.



4 commenti:

  1. Sono d'accordo anche la visione agli adulti non farebbe male

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  2. Mia figlia lesse il romanzo e le piacque molto. Abbiamo visto al cine (lei, fratello ed io) e l'ho trovato bello e semplice. Da vedere.

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