lunedì 22 gennaio 2018

Oxfam: ricchi sempre più ricchi, poveri sempre più poveri


Articolo da VolontariatOggi.info

ROMA. In occasione del Forum Economico Mondiale di Davos, Oxfam Italia denuncia sempre più fortemente le mancanze del sistema economico attuale, che consente solo a una ristretta élite di accumulare enormi fortune, mentre centinaia di milioni di persone lottano per la sopravvivenza con salari da fame, e chiediamo ai governi e ai candidati alle prossime elezioni nazionali di prendere impegni concreti contro la disuguaglianza. “Fino a quando per il sistema economico globale la remunerazione della ricchezza di pochi rimarrà un obiettivo predominante rispetto alla garanzia di un lavoro dignitoso per tutti, non sarà possibile arrestare la crescita di questa estrema e ingiusta disuguaglianza”.

L’82% dell’incremento di ricchezza globale registrato l’anno scorso è finito nelle casseforti dell’1% più ricca della popolazione, mentre la metà più povera del mondo (3,7 miliardi di persone) ha avuto lo 0%. In Italia a metà 2017, il 20% più ricco degli italiani deteneva oltre il 66% della ricchezza nazionale netta. Nel periodo 2006-2016, il reddito nazionale disponibile lordo del 10% più povero degli italiani è diminuito del 23,1%.


Ogni due giorni nasce un nuovo miliardario: ma a fare le spese sono i più poveri e vulnerabili, molto spesso donne. Il costante incremento dei profitti di azionisti e top manager infatti corrisponde a un peggioramento altrettanto costante dei salari e delle condizioni dei lavoratori.
Perchè? La Oxfam indica fra le cause probabili la forsennata corsa alla riduzione del costo del lavoro che porta all’erosione delle retribuzioni, la colpevole negligenza verso i diritti dei lavoratori e la drastica limitazione del loro potere di contrattazione nel mercato globale, i processi di esternalizzazione lungo le filiere globali di produzione, la massimizzazione ‘ad ogni costo’ degli utili d’impresa a vantaggio di emolumenti e incentivi concessi ai top-manager e la forte influenza esercitata da portatori di interessi privati, capace di condizionare le politiche.


Continua la lettura su VolontariatOggi.info 

Fonte: VolontariatOggi.info

Autore: redazione VolontariatOggi

Licenza: Licenza Creative Commons
Questo opera è distribuito con licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Condividi allo stesso modo 2.5 Italia.

Articolo tratto interamente da VolontariatOggi.info 


2 commenti:

  1. Ho sentito di queste statistiche ed è preoccupante che la classe media stia scomparendo o sia scomparsa lasciando il posto a ricchi sempre più ricchi e poveri sempre più poveri. Buona serata.
    sinforosa

    RispondiElimina

I commenti sono in moderazione e sono pubblicati prima possibile. Si prega di non inserire collegamenti attivi, altrimenti saranno eliminati. L'opinione dei lettori è l'anima dei blog e ringrazio tutti per la partecipazione. Vi ricordo, prima di lasciare qualche commento, di leggere attentamente la privacy policy. Ricordatevi che lasciando un commento nel modulo, il vostro username resterà inserito nella pagina web e sarà cliccabile, inoltre potrà portare al vostro profilo a seconda della impostazione che si è scelta.