mercoledì 23 agosto 2017

Google presenta Android 8 (Oreo)



Articolo da StartupItalia!

Una versione di Android dotata di super-poteri: così Google sceglie di raccontare la release 8.0 del suo sistema operativo mobile, quello che equipaggia la maggioranza degli smartphone del pianeta, che ha fatto il suo debutto a cavallo dell’eclissi solare totale che i cittadini statunitensi si sono potuti godere nella giornata di ieri e che è stata ricordata anche nel video promozionale di lancio. Android Oreo, così si chiama questa versione dell’OS mutuando come da tradizione il nome di un dolce, è una versione destinata a rendere più efficienti gli smartphone: aumentando la velocità di esecuzione delle app, riducendo il consumo della batteria e pure migliorando la sicurezza della piattaforma.

Meno milliwatt per tutti

Uno dei fattori cruciali per garantire il successo di uno smartphone, si sa, è la batteria: i telefoni tuttofare che ormai tutti abbiamo in tasca consumano moltissima energia per essere davvero “smart”, di conseguenza sempre più spesso siamo costretti a cercare una presa di corrente a cui fare rifornimento o portarci dietro una batteria esterna supplementare per le emergenze.
Una delle principali fonti di consumo dei milliampere della batteria sono le app che operano in background: senza che nemmeno ce ne rendiamo conto, un flusso ininterrotto di dati e operazioni si muove in sottofondo per tenere aggiornate le notifiche dei social o mantenere geolocalizzato il terminale. Android soffre più di iOS questa situazione: la buona notizia è che Android Oreo ha implementato specifici limiti per l’esecuzione in background delle app, così da migliorare l’autonomia su tutti i terminali che saranno lanciati con Android 8.0 a bordo o che saranno aggiornati alla nuova release. Liberare cicli di processore dai processi in background significa anche rendere più scattante il telefono, e Google fa presente pure di aver ridotto i tempi di avvio dello smartphone.

A questo si unisce anche una rinnovata attenzione per la sicurezza: Google Play Protect è una nuova funzione del marketplace che svolge diversi compiti, tra cui anche quello di contrasto al malware nelle app. Gli algoritmi di verifica scritti dalla stessa Google scandiranno il contenuto dello store Play alla ricerca di codice che non dovrebbe infestare gli smartphone degli utenti, e ci sarà tanto di bollino di qualità sulle app che passeranno il test senza difficoltà. Inoltre, ora anche Android disporrà di un sistema analogo a quello che Apple ha adottato da tempo: si potrà bloccare o formattare lo smartphone da remoto, così come è stata semplificata la procedura di tracciamento della posizione del terminale che ora è accessibile direttamente dal proprio account Google.

Continua la lettura su StartupItalia!

Fonte: StartupItalia! 

Autore: 
Luca Annunziata 

Licenza: Licenza Creative Commons
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 3.0 Unported


Articolo tratto interamente da StartupItalia!


Nessun commento:

Posta un commento

I commenti sono in moderazione e sono pubblicati prima possibile. Si prega di non inserire collegamenti attivi, altrimenti saranno eliminati. L'opinione dei lettori è l'anima dei blog e ringrazio tutti per la partecipazione. Vi ricordo, prima di lasciare qualche commento, di leggere attentamente la privacy policy. Ricordatevi che lasciando un commento nel modulo, il vostro username resterà inserito nella pagina web e sarà cliccabile, inoltre potrà portare al vostro profilo a seconda della impostazione che si è scelta.