giovedì 12 novembre 2015

Siamo sempre lo straniero di qualcun altro...





Secondo voi, potevo non parlare della manifestazione della Lega a Bologna? Iniziamo dai numeri e qui vi rimando a questo post:

http://www.wumingfoundation.com/giap/?p=22788

Anche questa volta le cifre ballano, ma quello che conta che la vera Bologna non è con chi fa del più becero razzismo, il suo grido di battaglia. Nella piazza si è visto di tutto, compresi i famosi saluti romani banditi dalla legge e per chi ha la mente corta, vi posto l'ordinamento:

La "riorganizzazione del disciolto partito fascista", già oggetto della XII disposizione transitoria e finale della Costituzione della Repubblica Italiana, s’intende riconosciuta, ai sensi dell'art. 1 della citata legge,

« quando un'associazione, un movimento o comunque un gruppo di persone non inferiore a cinque persegue finalità antidemocratiche proprie del partito fascista, esaltando, minacciando o usando la violenza quale metodo di lotta politica o propugnando la soppressione delle libertà garantite dalla Costituzione o denigrando la democrazia, le sue istituzioni e i valori della Resistenza, o svolgendo propaganda razzista, ovvero rivolge la sua attività alla esaltazione di esponenti, principi, fatti e metodi propri del predetto partito o compie manifestazioni esteriori di carattere fascista. »

La legge n. 645/1952 sanziona chiunque promuova od organizzi sotto qualsiasi forma, la costituzione di un'associazione, di un movimento o di un gruppo avente le caratteristiche e perseguente le finalità di riorganizzazione del disciolto partito fascista, oppure chiunque pubblicamente esalti esponenti, princìpi, fatti o metodi del fascismo, oppure le sue finalità antidemocratiche.

(Fonte: Wikipedia)

Oggi essere razzista sembra essere una moda, ma d'altronde girano tante bufale in giro, che anche uno in buona fede può cascarci. In questo caso controllate le fonti e soprattutto informatevi, prima di sparare sentenze.

Stamattina ho voluto pubblicare un breve passaggio del romanzo Il razzismo spiegato a mia figlia di Tahar Ben Jalloun, ma onestamente mi aspettavo più partecipazione e qualche vostro pensiero.

Io non amo fare troppo pubblicità, ma vi garantisco che in questi mesi a ogni post contro il razzismo, l'omofobia e altri tipi di discriminazione ho perso dei lettori. Ognuno può avere una sua opinione, ma fa veramente tanta paura chi ha una cultura diversa? Il clima d'intolleranza che ogni giorno fa numerosi proseliti, sta distruggendo l'Europa, mentre i veri artefici della rovina mondiale godano sulle spalle della maggioranza, d'altronde è molto più facile creare guerre tra poveri.

In queste ore un video dei The Jackal, anche se in chiave ironica, fa riflettere molto e consiglio la visione a questo link:

https://youtu.be/xHpeSndZyV0

Termino con le parole del grande Vittorio Arrigoni:

"Io non credo nei confini, nelle barriere, nelle bandiere. Credo che apparteniamo tutti, indipendentemente dalle latitudini e dalle longitudini, alla stessa famiglia, che è la famiglia umana."

4 commenti:

  1. ho visto il video ieri su face e devo dire,da straniera,che anche se in chiave ironica mi rappresenta assai...grazie per questo interessantissimo articolo,un augurio di passare una buona serata ;)

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  2. Bello il video, grazie...quanti luoghi comuni!
    Buona serata
    Carmen

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