giovedì 18 giugno 2015

La Vale condannata a pagare 804 milioni di reais per incidenti sul lavoro

 
Articolo da Peacelink 
 
La multinazionale brasiliana accusata dai giudici di "aumentare i suoi profitti a costo degli infortuni dei lavoratori"
 
11 giugno 2015 - Beatrice Ruscio
 
Fonte: Justiça nos Trilhos http://www.justicanostrilhos.org/Vale-e-condenada-a-pagar-R-804
"Vale é condenada a pagar R$ 804 milhões por acidentes de trabalho"
Reporter Brasil
http://reporterbrasil.org.br/2015/06/vale-e-condenada-em-800-milhoes-por-acidentes-de-trabalho/ - 10 giugno 2015
 
Un dipendente della Vale stava effettuando delle riparazioni in una ferrovia quando è stato schiacciato da un vagone che, dopo aver perso controllo gli è andato addosso. I suoi organi sono stati schiacciati e ha subito diverse fratture del bacino. Dopo l'incidente, nel 2004, ha subito numerosi interventi chirurgici, gli è stata inserita una protesi peniena e ora ha bisogno di rimuovere l'urina con una sonda ogni 30 minuti.
Come lui, più di 2000 dipendenti della Vale hanno subito gravi incidenti nel complesso della regione di Carajás dall'anno 2000. L'alta frequenza di casi come questo ha catturato l'attenzione della Giustizia del Lavoro, che ha condannato la Vale a pagare 804 milioni di reais. La decisione è del giudice Jônatas Andrade, della Seconda Corte Federale del Lavoro nel municipio di Marabá. È stato presentato ricorso contro la decisione del magistrato.
Questo complesso è il più grande della società mineraria, che a sua volta è la maggiore produttrice al mondo di minerale di ferro. Il ferro preso dal sud-est del Pará viene trasportato lungo la ferrovia della Vale fino al porto di São Luis, capitale del Maranhão. È stato in questo complesso che cinque lavoratori assunti direttamente dalla società sono morti e 1.018 sono rimasti feriti dal 2000. Il giudice ha inoltre stimato che i dipendenti di aziende fornitrici (in outsourcing), che offrivano servizi alla Vale, avrebbero subito 1.362 incidenti, sette dei quali con vittime.
Il numero di incidenti, secondo il giudice, mostra la "grave violazione delle norme di base e fondamentali di sicurezza, salute e medicina del lavoro". Non si tratterebbe di casi isolati, come sostiene la società nella sua difesa contenuta nella sentenza, ma di un ampio processo di disprezzo per le norme fondamentali di sicurezza. Due esempi sono la mancanza di illuminazione per le attività che devono essere svolte all'alba e barriere di sicurezza per evitare la caduta di dipendenti in mare.
Il giudice ha anche affermato che la società avrebbe aumentato i suoi profitti "a costo degli infortuni dei lavoratori". Infine, il giudice afferma che la società avrebbe alterato e soppresso documenti consegnati al Ministero del Lavoro durante l'inchiesta, il cosiddetto "contenzioso in mala fede".
La Vale non ha voluto commentare la decisione e gli incidenti prima della notifica da parte della Corte.
 
 
Continua la lettura su Peacelink
 
 
Fonte: Peacelink

 

Autore: Justiça nos Trilhos - Reporter Brasil - traduzione per Peacelink: Beatrice Ruscio

Licenza: Copyleft


Articolo tratto interamente da Peacelink
 
 
 

Nessun commento:

Posta un commento

I commenti sono in moderazione e sono pubblicati prima possibile. Si prega di non inserire collegamenti attivi, altrimenti saranno eliminati. L'opinione dei lettori è l'anima dei blog e ringrazio tutti per la partecipazione. Vi ricordo, prima di lasciare qualche commento, di leggere attentamente la privacy policy. Ricordatevi che lasciando un commento nel modulo, il vostro username resterà inserito nella pagina web e sarà cliccabile, inoltre potrà portare al vostro profilo a seconda della impostazione che si è scelta.