venerdì 19 ottobre 2012

I nuovi poveri



Oggi vorrei parlarvi della nuova piaga che attanaglia il nostro paese e non solo. Secondo i dati Istat, 47mila cittadini non hanno casa e la povertà coinvolge sempre più persone. Altri dati sono arrivati in settimana da un rapporto della Caritas, che evidenzia negli ultimi 3 anni, un aumento degli italiani in condizioni indigenti. Sono soprattutto casalinghe, anziani e pensionati, più italiani che stranieri e purtroppo non è strano notare nelle nostre città delle tristi scene, come per esempio: delle persone che rovistano nei cassonetti del pattume, oppure vedere le lunghe file presso i vari centri d'aiuto. Chi si rivolge alle varie strutture di accoglienza, non è necessariamente un emarginato o un senzatetto; ma aumentano sempre di più coloro che perdono il lavoro e sono perlopiù donne e coniugati con figli; invece per quanto riguarda gli italiani che non hanno dimora, la percentuale è di circa il 40%, in generale uomini con meno di quarantacinque anni.

Tutte queste cifre stridono enormemente con tutto quello che sentiamo ogni giorno; cioè una classe politica "magnamagnara", che arraffa tutto ciò che può e se ne frega se un padre di famiglia non riesce a far mangiare i propri figli, colpa anche di un welfare incapace e di una politica d'austerity non vicina alle persone.

Questa è l'ennesima dimostrazione dell'iniquità dell'attuale sistema che governa l'Italia e il resto del mondo; duro con la maggioranza delle persone e morbido con i potenti e i magnati dell’élite.



23 commenti:

  1. Da tempo sono annichilita davanti a queste immagini
    che sono immagini che mai avrei pensato di vedere in Italia, il tutto nella più totale indifferenza di chi ci governa che si comporta come se nulla stesse accadendo e si rotola nei suoi privilegi.
    Ciao, a presto.
    Antonella

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  2. Quello che scrivi è drammaticamente vero, e purtroppo lo vedo succedere anche per vie della città apparentemente sopra ogni sospetto (il rovistare nei cassonetti), e più di un amico ha perso il lavoro, e altri hanno gli stipendi bloccati..Non capisco molto di politica, quello che so è che questo viene da moltissimi anni di magnamagna, molti più del solo governo Berlusconi. Non so se quello che stanno facendo adesso servirà, anche perchè come sempre tolgono a chi ha già poco, ma da ottimista, spero che prima o poi, cambiando qualcosa negli elettori, cambi qualcosa anche in alto..
    ci spero, e nel mio piccolo faccio quello che posso.
    Buon fine settimana, comunque :)

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  3. chissa' dove arriveremo, tutto aumenta e la gente e' senza un soldo!!!

    ciao cavaliere sereno weekend! :)

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  4. Eh sì caro Cavaliere, siamo proprio ridotti male e non vedo una via d'uscita, purtroppo!
    buon fine settimana!
    fiore

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  5. È una situazione che posso costatare personalmente.
    Non lontano da dove abito io c’è una Casa d’accoglienza che ospita senzatetto ed indigenti. La mensa riceve giornalmente 700 persone ma nei periodi invernali le presenze arrivano ad un migliaio.
    Ciao buona giornata.
    enrico

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  6. tutto questo è molto, molto triste....
    :(

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  7. Davanti a casa mia c'è un bidone per "l'umido". Lo usa un piccolo supermercato, che quando ripassa la verdura, butta lì dentro foglie appassite e frutta non più vendibile.
    Spesso, soprattutto di mattina presto, vedo una signora anziana, che arriva con un sacchetto vuoto, alza il coperchio e inizia a ravanare col braccio dentro al bidone, si riempie la borsa, richiude e se ne va via impettita. E' molto dignitosa, vestita ordinata, non una barbona... Non so chi sia, ma mi fa tanta tenerezza.

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  8. Situazioni come quella del'immagine sono, purtroppo, ricorrenti anche da noi, nel Ponente Ligure. Forse, ancor più.

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    1. Vedo che sta diventando una situazione comune in tutta l'Italia.

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  9. Queste scene le avevo viste nel terzo mondo.. ma mai averei pensato che succedesse anche qua.. ma questa è la realtà e chi deve fare.. non fa nulla, anzi, ruba il rubabile e senza vergogna... che tristezza!

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  10. Purtroppo non e' una brutta storia, ma un' amara realta'...

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  11. Condivido le tue parole quanto mai significative e che riescono a suscitare purtroppo sconforto...la classe media si sta veramente impoverendo... x es. gli esodati rimasti senza stipendio e senza pensione e che non sono ancora al corrente di quando percepiranno la pensione...sai ...si fa prestissimo ad asciugare quel po' che avevi risparmiato!
    Un abbraccio.

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  12. Qui al mare sembrava che la crisi non arrivasse, invece eccola qui...
    Purtroppo ho visto coi miei occhi degli anziani rovistare nei cassonetti...anche mio figlio li ha visti ed è rimasto così male e amareggiato. Mi ha detto: "mamma, ti rendi conto?"
    eh si, che me rendo conto...
    Che amarezza tutto questo...
    Ciao, buona serata

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