lunedì 16 aprile 2012

Quercia spezzata di Hermann Hesse


Quercia spezzata

Come ti hanno, albero, spezzato,
Come stai dritto nella tua stranianza!
Mille volte hai sopportato
Finchè furono in te tenacia e volontà!
Io ti somiglio con le mie ferite,
Non ho tradito la vita offesa
E ogni giorno dalle asprezze subite
Alzo ancora la fronte nella luce.
Quanto c'era ancora in me di dolce e delicato
Il mondo l'ha ferito a morte,
Ma la mia natura è indistruttibile
Sono appagato, soddisfatto,
Paziente metto nuove foglie
Sul ramo spezzato mille volte,
E a dispetto del dolore resto
Innamorato in questo pazzo mondo.

Hermann Hesse


9 commenti:

  1. Il vivere delle piante avrebbe potuto ribattere
    Schopenhauer-
    A presto-
    Eg

    RispondiElimina
  2. Questa di Hesse è stupenda!! buon inizio settimana...ciao

    RispondiElimina
  3. Ciao Cavaliere, passa da me che c'è un pensiero per te....grazieeeeeeeee!ti aspetto!
    fiore

    http://celestegrafica.blogspot.it/

    RispondiElimina
  4. Molto bella e significativa questa poesia che non conoscevo! Te l'ho subito copiata ...

    RispondiElimina
  5. si è molto bella io ho proprio un libro con tutte qst poesie

    RispondiElimina
  6. si è molto bella io ho proprio un libro con tutte qst poesie

    RispondiElimina
  7. si è molto bella io ho proprio un libro con tutte qst poesie

    RispondiElimina

I commenti sono in moderazione e sono pubblicati prima possibile. Si prega di non inserire collegamenti attivi, altrimenti saranno eliminati. L'opinione dei lettori è l'anima dei blog e ringrazio tutti per la partecipazione. Vi ricordo, prima di lasciare qualche commento, di leggere attentamente la privacy policy. Ricordatevi che lasciando un commento nel modulo, il vostro username resterà inserito nella pagina web e sarà cliccabile, inoltre potrà portare al vostro profilo a seconda della impostazione che si è scelta.