domenica 8 gennaio 2012

Le lenzuola sporche



Una giovane coppia di sposi novelli andò ad abitare in una zona molto tranquilla della città.
Una mattina, mentre bevevano il caffè, la moglie si accorse, guardando attraverso la finestra,
che una vicina stendeva il bucato sullo stendibiancheria.
"Guarda che sporche le lenzuola di quella vicina!
Forse ha bisogno di un altro tipo di detersivo...
Magari un giorno le farò vedere come si lavano le lenzuola!"
Il marito guardò e rimase zitto.
La stessa scena e lo stesso commento si ripeterono varie volte, mentre la vicina stendeva il suo bucato al sole e al vento.
Dopo un mese, la donna si meravigliò nel vedere che la vicina stendeva le sue lenzuola pulitissime, e disse al marito:
"Guarda, la nostra vicina ha imparato a fare il bucato!
Chi le avrà fatto vedere come si fa?"
Il marito le rispose:
"Nessuno le ha fatto vedere; semplicemente questa mattina, io mi sono alzato più presto e, mentre tu ti truccavi, ho pulito i vetri della nostra finestra!"
Così è nella vita.
Tutto dipende dalla pulizia della finestra attraverso cui osserviamo i fatti.
Prima di criticare, probabilmente sarà necessario osservare se abbiamo pulito a fondo il nostro cuore per poter vedere meglio...

Testo trovato sul web da varie fonti e senza segnalazioni sull'autore.


15 commenti:

  1. ...la nebbia che limita il vedere, perchè collegato con il mal pensare...
    grazie Cavaliere...una profonda riflessione hai acceso...
    serena domenica..
    un caro saluto..
    dandelìon

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  2. purtroppo spesso a parlare a vanvera e con animo sporco non ci vuole molto.
    Bisognerebbe guardare più a fondo certe volte e poi esprimersi....ma mi sa che non è facile da attuare.
    buona domenica

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  3. Caspita che bel modo di illustrare il detto "mettersi nei panni (o nelle scarpe) dell'altro" !!!

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  4. Una riflessione che dovremmo fare spesso,è più facile criticare dalle apparenze,spesso traviste da pregiudizi ,che andare al fondo dei fatti.
    Grazie Cavaliere e una seren DOMENICA.

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  5. Peccato non ci sia l'autore, il testo è scritto molto bene, incisivo e con finale a sorpresa e molto acuto.

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  6. Credo che i panni sporchi si vedono sempre prima quelli degli altri, è veramente un modo per iniziare una convivenza tra vicini!
    Tomaso

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  7. Il blablablà è molto diffuso, purtroppo.
    Cristiana.

    PS.Ora riesci a commentare sul mio blog?

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  8. Che forte! Mentre leggevo l'ultima parte ho riso di cuore!
    E' proprio vero, prima di parlare degli altri, prima di vedere la pagliuzza negli occhi degli altri, guardiamo la trave che c'è nei nostri....
    Un caro saluto
    Elsa

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  9. Grazie Cavaliere, non sai quanto io gradisca questa storia; sono stata di recente bersaglio da "un giudice" che considerava il suo punto di vista verità dogmatica.
    Mi piacerebbe fotocopiarla e affiggerla a tutte le bacheche!

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  10. Bellissima...riflettere, riflettere, riflettere!!!!!!!!!!!!! Grazie cav....

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  11. bellissima questa storia, anche se ci vedo una punta di misoginia (ma sarà perché vedo il mondo attraverso dei vetri sporchi di misandria?)

    Ci perdiamo il meglio che i nostri simili hanno da offrirci per via dei nostri pregiudizi..
    Ciao ^^

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  12. abitudine deprecabile,ma molto diffusa,ciao cavaliere,ancora auguri

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  13. a volte non si riesce a pulire gli occhi del cuore fino in fondo ......purtroppo...

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  14. Quante incomprensioni, tuttora, anche a livello della vita di tutti i giorni! Non solo, quindi, tra i popoli.

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  15. Interessante. In effetti non si capisce perché la gente non possa fare a mano di giudicare gli altri

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