martedì 21 dicembre 2010

Addio Bearzot,ct del mondiale 82

Sandro Pertini e BearzotSi è spento all'età di 83 anni, l'ex commissario tecnico della Nazionale di calcio Campione del Mondo nel 1982; Enzo Bearzot.Voglio ricordarlo pubblicando una sua biografia tratta da Wikipedia :
Enzo Bearzot (Aiello del Friuli, 26 settembre 1927 – Milano, 21 dicembre 2010) è stato un allenatore di calcio e calciatore italiano, di ruolo difensore. Commissario tecnico della Nazionale italiana Campione del mondo al Campionato mondiale di calcio 1982.Era soprannominato Vecio (vecchio).
È morto il 21 dicembre 2010 a Milano all'età di 83 anni, 42 anni esatti dopo un altro C.T. storico della Nazionale italiana: Vittorio Pozzo.Dopo aver iniziato a giocare come mediano-difensore nella squadra di Aiello del Friuli, suo paese natale, nel 1946 si trasferì alla Pro Gorizia, in Serie B, per poi passare in serie A nell'Inter, tre anni in Serie B nel Catania e di nuovo in massima serie nel Torino. In totale ha disputato 251 partite nella massima serie.Da calciatore ottenne anche una presenza in Nazionale.Al termine della sua carriera, nel 1964, iniziò l'apprendistato tecnico sulla panchina del Torino prima come preparatore dei portieri e poi da assistente di Nereo Rocco, poi di Edmondo Fabbri e, successivamente, nella stagione 1968-1969, divenne allenatore del Prato, in Serie C, in sostituzione di Dino Ballacci da gennaio in poi.In seguito entrò nei quadri federali, inizialmente come allenatore delle giovanili (Under-23 all'epoca) ma presto venne promosso ad assistente di Ferruccio Valcareggi nella Nazionale maggiore e quindi a vice del suo successore, Fulvio Bernardini.Nel 1975, dopo i Mondiali di Germania Ovest del 1974, fu nominato, grazie anche all'intervento di Gigi Peronace, commissario tecnico (condivise la panchina con Fulvio Bernardini fino al 1977),fallendo le qualificazioni al Campionato europeo di calcio 1976. I primi frutti del suo lavoro iniziarono a vedersi ai Mondiali del 1978, terminati al quarto posto esprimendo il miglior gioco della manifestazione (alcuni la definirono una bella incompiuta), e nell'Europeo casalingo del 1980, nel quale raggiunse la medesima posizione.Al Mondiale di Spagna nel 1982, nonostante una pesante critica da parte dei giornalisti (che lo portò a introdurre la novità del silenzio stampa ,riuscì a portare la Nazionale sul tetto del mondo.

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Photo credit Presidenza della Repubblica [Attribution], attraverso Wikimedia Commons

3 commenti:

  1. Ero molto piccolo allora, ma a posteriori ho potuto ammirare questa grande impresa. Ciao Enzo, l'Italia ti ricorderà sempre.

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  2. non seguo molto il calcio,però Bearzot,lo ricordo.
    Mi è sempre sembrato un uomo distinto,calmo,una brava persona...
    notte
    lu

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  3. Un altro grande che se n'è andato.
    Lo ricordo e mi dispiace.

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